Da quando è scoppiata la guerra, per i bambini ucraini, non è più sicuro frequentare la scuola e le lezioni in presenza. D’altra parte anche chi aveva un tablet o un computer spesso lo ha dovuto lasciare quando è scappato dalla propria casa in fretta e portandosi dietro solo pochissime cose necessarie e di prima sopravvivenza.
Il giornalismo si impegna per i bambini ucraini
L’Associazione Ukrainian soul charity foundation creata da giornalisti ucraini ha preso a cuore la problematica di questi piccoli studenti e ha chiesto aiuto all’Associazione Lombarda dei giornalisti perché desse loro una mano per procurare tablet o altri devices.
In questo progetto di collaborazione il GUS ha risposto all’ appello dell’Associazione e dell’ALG e ha donato 5 tablet per portare una piccola goccia nel grande mare della solidarietà.
Nella foto: Paolo Perucchini (presidente ALG), Anna Del Freo (segretario generale aggiunto della FNSI), i giornalisti ucraini Julia Konoshuk e Andrey Palovsky, Assunta Currà (presidente GUS nazionale) e Gian Maria Bedendo (tesoriere GUS nazionale)